ACCORPIAMOLI – REFERENDUM COMUNALE E REGIONALI

L’Arci è da sempre schierata a difesa dei beni comuni e dei territori, della partecipazione e del protagonismo delle comunità di cui è a servizio.

Nelle settimane scorse il nostro comitato ha aderito convintamente alla “Rete Toscana per la Tutela dei Beni Comuni”, che mette insieme varie realtà regionali attive sul fronte della tutela ambientale e sociale.

Così come ha aderito al comitato referendario “Empoli del Sì”, che promuove il supporto e l’assenso al referendum sulla Multiutility (che riguarderà l’abrogazione della delibera del consiglio comunale 93 del 2022 di “approvazione dell’operazione Multiutility per la creazione di una holding di servizi della Toscana”) che si dovrà tenere nei prossimi mesi.

Il referendum è di per sé uno strumento fondamentale di partecipazione attiva diretta, un istituto popolare e di democrazia dal basso che andrebbe ampliato e potenziato. Una consultazione popolare sui temi della gestione dei beni e dei servizi pubblici locali, ottenuta grazie alla partecipazione di migliaia di cittadin3, ci sembra un segnale importantissimo di vitalità per il nostro territorio. Per questo lo sosteniamo.

Auspichiamo, inoltre, che con lo spirito di una maggiore partecipazione possibile e nell’ottica del contenimento dei costi per la collettività si faccia di tutto per trovare il modo di accorpare la consultazione con quella per le elezioni regionali.