IN MOBILITAZIONE PERMANENTE PER GAZA

In mobilitazione permanente contro il genocidio e la distruzione di Gaza. Una dichiarazione di intenti che su questo territorio sta coinvolgendo tutti i Circoli e l’intero corpo sociale.

Negli ultimi giorni le iniziative pubbliche si stanno intensificando per richiamare le nostre istituzioni a prendere una posizione netta contro l’azione di Israele nella Striscia e a intervenire per fermare il genocidio. La forte partecipazione di questi giorni è mossa anche a difesa della Global Sumud Flotilla, l’operazione navale civile per rompere l’assedio e portare aiuti a Gaza alla quale Arci partecipa con la barca Karma legata al progetto TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo. Proprio la Flotilla è stata a più riprese oggetto di attacchi da parte di droni israeliani prima nelle acque tunisine e successivamente a largo di Cipro.

In pochi giorni un primo presidio e corteo in centro martedì 9 settembre contro le bombe incendiare sulla Flotilla. Quindi la chiamata giunta dall’assemblea nazionale Arci alla mobilitazione permanente, pront3 al “blocchiamo tutto”. Il 16 settembre la staffetta di lettura collettiva “Non un nome di meno”, organizzata in collaborazione con decine di realtà sociali e politiche dell’Empolese Valdelsa, che ha coinvolto circa 300 persone nella lettura appunto di circa 4mila degli oltre 20mila nomi di bambine e bambini uccisi in questi due anni di genocidio.

Venerdì 19 settembre lo sciopero indetto dalla Cgil in solidarietà con Gaza. Sabato 20 settembre il corteo empolese chiamato dalla Csa Intifada, a cui abbiamo aderito assieme a tante altre associazioni, che ha visto una larga partecipazione di persone. Poi lunedì 22 lo sciopero generale lanciato da Usb, che in Italia ha assunto proporzioni enormi e ha portato a bloccare infrastrutture, porti, stazioni e poli produttivi. Sul nostro territorio da ricordare la manifestazione che ha portato decine di migliaia di persone a sfilare tra Calenzano e Campi Bisenzio e l’importante piazza empolese organizzata spontaneamente dagli studenti.

Infine, mercoledì 24 settembre, un nuovo presidio alla Tenda della Pace in piazza della Vittoria per rispondere ai nuovi attacchi portati nella notte precedente contro la Flotilla.

In mobilitazione permanente, insomma, ci siamo davvero. Pront3 a bloccare tutto in qualsiasi momento. Di fronte all’impunità di Israele e alla complicità dei nostri governi, proseguiamo a dare il nostro contributo per un grande e convergente movimento popolare, così come è nello spirito della Global Sumud Flotilla. Di fronte alla volontà di sterminio del popolo palestinese e all’annessione della sua terra, la nostra voce non si ferma: continueremo a denunciare le complicità, a difendere i diritti e a rafforzare ogni iniziativa di solidarietà internazionale, nelle piazze così come nei Circoli di tutta Italia.